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Nella Cattedrale di Oviedo è custodito uno scrigno d’argento contenente un sudario che si ritiene essere quello che Pietro trovò piegato in luogo a parte nel sepolcro di Gesù, “il sudario che gli era stato posto sul capo”. Questo reperto poco noto – chiamato “ IL SUDARIO di OVIEDO”, “Volto Santo”o “Sudario” – potrebbe essere la chiave di lettura per svelare il mistero della ben più nota Sindone di Torino, offrendo da un lato una prova a sostegno dell’autenticità della Sindone e dall’altro nuove e dettagliate informazioni sulla passione, la morte e la sepoltura di Gesù. http://www.hcb.it/sindone/sacra_sindone.htm Il Sudario viene esposto alla venerazione dei fedeli tre volte l'anno: il Venerdì Santo, il 14 settembre (Festa del trionfo della croce) e il 21 settembre (san Matteo apostolo ed evangelista). | |||||||||||||||
Per gli antichi il terremoto era spesso considerato un segno della volontà divina , un avvertimento.
E' davvero un progresso escludere anche oggi,
in piena era tecnologica dominata dalla mentalità razionalista , indicazioni metafisiche negli eventi tellurici , a partire da quanto accaduto nel capoluogo abruzzese nell'ormai lontano 2009?
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venerdì 24 settembre 2010
23/9 Oviedo , due giorni dopo la festa
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